Alcuni giorni fa il governo USA ha agito contro nove portali web, sospettati di streaming di prime visioni, del resto come avevamo scritto, Joe Biden, vice-presidente USA aveva annunciato, grossi cambiamenti sul fronte pirateria e contraffazione.
L'azione è stata svolta non solo contro i nomi di dominio ma sono stati messi sotto sequestro Pay Pal ed altri conti.
Del resto Preet Bharara, procuratore generale per il distretto meridionale di New York ha parlato chiaro, dicendo che la violazione del copyright su larga scala tramite internet, si profila come reato penale in quanto causa miliardi di dollari di perdite per l'economia degli Stati Uniti ed il suo ufficio ha autorizzato il sequestro di sette domini.
I sette domini sequestrati sono TVShack.net, Film-Links.TV, FilesPump.com, Ora-Movies.com, PlanetMoviez.com, ThePirateCity.org e ZML.com.
Gli altri due domini bloccati NinjaVideo.net e NinjaThis.net appartengono al popolarissimo servizio di streaming NinjaVideo. Secondo le autorità il sito era sotto controllo da mesi ed un' operazione congiunta a portato ad agire presso i server nei Paesi Bassi e negli Stati Uniti ed inoltre sono state compiute perquisizioni in case situate in North Carolina, New Jersey, New York e Washington.
Alcuni siti hanno dichiarato di essere tornati operativi in altri domini ma indubbiamente il fatto che in questo caso siano stati bloccati tutti i conti, oltre al sequestro dei contenuti del sito, dissuaderà molti dal ricominciare l'attività illegale, oltretutto potrebbero essere condannati anche ad anni di prigione.
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