info blog

Blog d'informazione sul mondo P2P ed internet, vedere anche Jblog Tech e jBlog Scienze sulle news tecnologiche e scientifiche .Tutti Blog in libera condivisione.

venerdì 30 luglio 2010

Il Partito del Pirata si offre come host per Wikileaks

Wikileaks ha pubblicato oltre 90.000 documenti relativi alla guerra in Afghanistan riservati e potrebbe rischiare ripercussioni da parte del governo degli Stati Uniti, il Partito del Pirata quindi, ha lasciato interviste dichiarando che in caso di problemi,offrirebbe server ed hosting a Wikileaks.



Il Partito del Pirata dice di credere nella democrazia e di non aver paura di lottare per essa. Personalmente speriamo che queste pie intenzioni verranno espresse anche lontano dalle elezioni e che il team di Pirate Bay faccia beneficenza con quello che incassa di pubblicità ma siccome non crediamo più a babbo natale o alla befana, continueremo a raccontare notizie, nude e crude, tenendoci i commenti per noi, anche per far sì che i lettori eventuali, possano sviluppare le loro idee, che potrebbero essere diverse dalle nostre.


Secondo, infatti, Anna Troberg del Partito del Pirata, l'America starebbe facendo pressioni in Svezia per chiudere Wikileaks, come hanno già fatto con the Pirate Bay, poiché Wikileaks colpisce al cuore il potere politico americano.


PRQ è la società svedese gestita da Gottfrid Svartholm e Fredrik Neij famosi per Pirate Bay ( ma non erano ormai nullatenenti in Svezia ?) che attualmente fornisce hosting per Wikileaks ma in caso di pericolo, il Partito del Pirata è pronto ad offrire server ed hosting al famoso sito.


Del resto il Partito del Pirata offre anche aiuto ad attivisti per la democrazia in Iran ed è sempre pronto a sostenere voci indipendenti contro i poteri forti.

Nessun commento:

Posta un commento