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mercoledì 23 marzo 2011

Warner Bros, per gli americani, film su Facebook

La Warner Bros, sempre alla ricerca di nuovi canali di distribuzione, come ha già dimostrato distribuendo i suoi titoli anche via app per IOS, ha cominciato ad offrire film su Facebook e gli utenti americani potranno affittare i film per 3 dollari. Del resto Facebook ha ora 650 milioni di utenti e quindi rendere i film disponibili tramite Facebook potrebbe realmente determinare un ottimo sistema di distribuzione digitale. 

Facebook quindi, potrebbe competere presto con Hulu e Netflix. Come dicono i responsabili della Warner Bros, in tal modo gli utenti potranno accedere e godere dei loro film in modo semplice e pratico attraverso più grande social network al mondo. Gli utenti potranno pagare il film anche con 30 crediti Facebook, un sistema di pagamento che permette di acquistare beni virtuali su Facebook. 

Questi ultimi, avranno poi, due giorni per connettersi al film tramite l'utenza Facebook, potranno anche commentarlo o metterlo in pausa e tornare a guardarlo più tardi. Per ora c'è solo  The dark knight che si può vedere andando su questa pagina poi nel catalogo verranno messi molti altri film. 

Facebook rimuove un'immagine considerata osè


Di Facebook si parla sempre sia se si tratta di privacy degli utenti o di suoi interventi per rimuovere immagini di nudo. Infatti nel Regno Unito ha suscitato scalpore un intervento di Facebook che avrebbe rimosso l'immagine del seno nudo diuna donna, Melissa Tullett che ha subito una doppia mastectomia con ricostruzione dei capezzoli.

 All'inizio era stato bloccato proprio l'account poi è stata solo tolta l'immagine e ripristinato il resto. Facebook avrebbe detto alla BBC che l'immagine è stata tolta in quanto conteneva particolari osè, mentre invece altre immagini di donne che hanno subito mastectomia e mostrano le loro cicatrici sono state lasciate. Quindi niente capezzoli femminili su Facebook, sia veri che ricostruiti solo quelli maschili sono permessi. 

Lo staff di Obama contro lo streaming illegale

Victoria Espinel, Intellectual Property Enforcement Coordinator, ha rilasciato una lunga lista di modifiche che porterebbero ad un'inasprimento della legge sul copyright ed ha invitato il Congresso a risolvere le carenze che potrebbero ostacolare l'applicazione della legge sul diritto d'autore.

 Il documento per la maggior parte si preoccupa di farmaci contraffatti, spionaggio economico e canoni d'oltremare per i titolari dei diritti d'autore ma vengono suggeriti cambiamenti che potrebbero interessare molti utenti di internet. Per prima cosa viene riportata la preoccupazione che lo streaming di contenuti illegali audio e video non possa essere considerato un crimine penale, in quanto una distribuzione pubblica, per cui ci vuole una nuova legge che chiarisca come anche lo streaming e tecnologie similari, in circostanze appropriate, possano essere considerati un crimine.

Altra richiesta presente nel documento è l'estensione delle intercettazioni anche ai crimini riguardanti prodotti e marchi contraffatti e violazione del diritto d'autore mentre ora sono previste solo per reati gravi.

 In tal modo secondo quanto scritto nel rapporto, sarebbe possibile arrivare ai capi e fermare le grandi organizzazioni criminali. Inoltre la Espinel suggerisce la creazione di diritti di esecuzione pubblica per la musica alla radio, gli stessi gli Stati Uniti hanno già per le trasmissioni via satellite e webcasting ma qui c'è già stata una feroce opposizione in quanto si sostiene che l'esenzione del pagamento è dovuta al fatto che la radio rappresenta un grosso fattore promozionale per i cantanti.

 Secondo Public Knowledge il documento rappresenta qualcosa di positivo, in quanto non contiene regole draconiane tipo la “three Strikes law” contro gli utenti ma cerca di intervenire soprattutto contro i grandi crimini, tipo quello dei farmaci contraffatti che rappresentano sicuramente un rischio notevole per i cittadini. 

IE 9 non violato al Pwn2Own lancia la versione ufficiale

Secondo la Microsoft, IE 9 non è vulnerabile agli attacchi che sono stati utilizzati da un ricercatore irlandese Stephen Fewer come abbiamo già scritto qui, ma in effetti sono a rischio oltre il 99% degli utenti che utilizza Internet Explorer. 

Il ricercatore sfruttando le tre vulnerabilità e violando IE 8 ha vinto 15.000 dollari ed un portatile Sony da HP Tipping Point per il suo successo nell'impresa. I responsabili della Microsoft però indagando hanno scoperto che la versione non aveva bisogno di patch. La Microsoft ha lanciato la versione RC circa un mese fa e oggi è disponibile versione finale RTW per il download. In questo caso nella lunga lotta iniziata con Firefox, la Microsoft è riuscita ad arrivare prima, rilasciando nel web la versione finale.

 Solo che poiché secondo le ultime statistiche solo lo 0,6% degli utenti aveva scaricato la beta di IE 9, la patch rispetto alla vulnerabilità evidenziata dal ricercatore irlandese al PwnOwn è quanto mai necessaria. Molto probabilmente tale patch verrà rilasciata il 12 aprile. Secondo la Microsoft, comunque in sette mesi sono state rilasciati 36 milioni della beta. IE 9 arriva dopo due anni di IE 8 un ciclo leggermente più breve rispetto al periodo di due anni e cinque mesi fra IE 7 ed IE 8. 

Pwn2Own,subito violati Safari ed internet Explorer

Già al primo giorno del Pwn2Own,la nota sfida fra hacker che si tiene all'interno della conferenza sulla sicurezza CanSecWest tutte le versioni di internet explorer 8 e di Safari, nonostante le varie patch sono state violate poi è caduto anche Firefox 3 sotto Windows 7 a 64 bit ad opera dello studente tedesco Nils.

 Il primo a cadere è stato Safari 5.0.3 che era su un computer con istallato Mac OS X 10.6.6, completamente aggiornato dal punto di vista patch. La società Vupen, è stata la prima ad attaccare il browser e dopo pochi minuti, che il browser ha visitato la pagina web con il codice maligno predisposto, è stata lanciata l'applicazione campione che doveva dimostrare come il codice maligno fosse penetrato nel sistema ed è stato scritto un file sul disco rigido per dimostrare che la sandbox era stato violata. Secondo la ditta Vupen però, l'impresa non è stata facile a causa del fatto che il sistema a 64 bit di Safari non è ampiamente documentato. I presunti hackers, però sono tenuti a non rivelare i sistemi utilizzati per violare i browser prima che i programmatori degli stessi non rilascino patch per il problema di vulnerabilità evidenziato. In ogni caso la società Vupen ha vinto la sfida ed i soldi.

Anche Internet Explorer 8 è stato violato da Stephen Fewer di Harmony Security , utilizzando la versione a 32 bit di Internet Explorer 8 su un computer con istallata una versione a 64 bit di Windows 7 Service Pack 1. La Microsoft aveva poi, all'ultimo minuto deciso di rinunciare alle patch. Il ricercatore ha detto di aver sfruttato tre distinte vulnerabilità: due per ottenere l'esecuzione con successo del codice all'interno del browser, e una terza per sfuggire Ialla sandbox di nternet Explorer Protected Mode.

 Invece il ricercatore che doveva provare a violare Chrome, non si è presentato. Google, come abbiamo scritto aveva messo in palio una cifra maggiore per chi fosse riuscito a violare Chrome. Probabilmente però, l'uscita di Chrome 10, in cui erano state patchate 23 vulnerabilità ha messo in crisi il ricercatore che ha preferito non provare affatto. 

Panasonic, tavolo solare per ricaricare cellulari via wireless

Le note vicende avvenute nelle centrali nucleari, sempre in Giappone, in conseguenza del tragico sisma che lo ha colpito, ed anche la guerra in Libia, portano a pensare sempre di più a fonti alternative ed eco-sostenibili, come ad esempio l'energia solare.

Già sono stati presentati a prezzi ancora abbastanza alti tavoli solari tipo i SunTable a circa 2200 dollari fatti di teak, acciaio inox e celle solari ma ora Panasonic ha realizzato un tavolo in grado di ricaricare i dispositivi basati sulla tecnologia wireless QI power semplicemente appoggiandoli sopra, senza l'ausilio di cavi. Verranno anche fornite le batterie QI che poi potranno inserirsi in telefoni cellulari Panasonic.
 Tale meraviglia, presentata alla Security Show 2011 di Tokio, dovrebbe essere messa in vendita, almeno in Giappone alla fine del 2011 o al massimo nei primi mesi del 2012. Indubbiamente, anche in questo caso i prezzi saranno sicuramente proibitivi per i più, ma è sicuramente una novità tecnologica ecologica ed interessante. 

Photo measures: un'utile applicazione dell'app store

Ormai la maggior parte dell'attenzione è focalizzata sull'ipad 2 e Apple ha rilasciato applicazioni proprio specifiche per l'ipad fra cui iMovie e GarageBand
ma ci sono alcune interessanti applicazioni lanciate da poco, come ad esempio
Photo Measures,che costa 2,39 euro è un'applicazione che potrebbe essere utile, ad esempio se si vuole visitare un appartamento magari da comprare e che fornisce la possibilità di aggiungere alcune misure in una fotografia, aggiungendo anche delle frecce, così si può decidere se i mobili che già si possiedono, potrebbero entrare nel nuovo appartamento.

 Indubbiamente, non si tratta di un'applicazione di cui si ha sempre bisogno ma dato il costo potrebbe anche essere utile a tutti, oltre ovviamente a chi ha bisogno di farsi un memo veloce delle misure di una stanza, per lavoro. Uscito da poco è anche il gioco iStunt 2 che è un percorso su snowbord in 2D che offre sfide abbastanza interessanti con salti trucchi ed anche lo snowboard a testa in giù. E' un gioco quasi migliore di quello originale per quello che riguarda la grafica ma più difficile e quindi sarà impegnativo completare il percorso senza schiantarsi. Inoltre raccogliendo tutte le stelle in un livello si ottiene la medaglia d'oro.
Dal momento che costa poco, solo o,79 euro vale comunque la pena di provare il gioco. 

Twitter, chiude la strada agli sviluppatori

Ryan Sarver, del team di Twitter, ha rilasciato una dichiarazione in cui si avvertono gli sviluppatori che non dovrebbero più costruire applicazioni client Twitter ma utilizzare quella ufficiale di Twitter. Secondo il rappresentante di Twitter il 90% degli utenti utilizza il client della società piuttosto che offerte di terze parti tipo Tweetdeck o Seesmic. Egli sostiene inoltre che le diverse applicazioni client creano confusione agli utenti finali. 

Il messaggio è rivolto non tanto a vecchie applicazioni che hanno già i loro affezionati utenti ma i nuovi sviluppatori dovranno astenersi dal creare applicazioni client proprie. Sarver insiste dicendo che si ha il bisogno di un ecosistema meno frammentato in cui gli utenti possano usufruire del servizio in modo più coerente. E' stata inoltre introdotta una politica di tolleranza zero e le applicazioni non conformi verranno escluse dal servizio. Ovviamente è guerra aperta fra Twitter e gli sviluppatori di terze parti che oltretutto hanno contribuito a creare quello che la piattaforma è ora divenuta.

 Essi sostengono che ora sono banditi i client Twitter domani potrebbe essere il giorno degli shorteners URL , delle immagini, degli annunci e di sa cos'altro ancora. Questa situazione pone in primo piano la difficoltà oggettiva per le imprese legate al web sociale di avere un proprio spazio dovendo essere completamente in balia di un fornitore di piattaforma che vuole che si utilizzino le proprie API, magari a pagamento. Del resto Twitter ha i propri client di Ios, Mac OS X, Android, Windows Phone 7, e Blackberry e non vuole che altri guadagnino al suo posto. 

Giudice sostiene il governo USA contro Wikileaks

Lo scorso dicembre il governo USA aveva chiesto informazioni riguardanti gli account Twitter di Birgitta Jonsdottir, membro del parlamento islandese, di Julian Assange, fondatore di Wikileaks, di Bradley Manning, il soldato statunitense ritenuto responsabile della fuga di notizie di Jacob Appelbaum, rappresentante di Wikileaks in USA e di Rop Gonggrijp uomo d'affari olandese e attivista. Ora il giudice Teresa Buchanan, del distretto orientale della Virginia, ha respinto la mozione riguardante l'opposizione all'azione del governo che aveva sequestrato a dicembre i records di connessione di alcuni utenti di Twitter, legati alla vicenda di fughe di notizie riservate sul sito di Wikileaks.

Le informazioni richieste riguardavano tutti i dati relativi agli account numeri di telefono ed indirizzi email ed anche tutti i registri di connessione, riguardanti gli IP con cui si erano connessi, il tempo, i dati riguardanti i file inviati a qualcun altro ed i destinatari di questi file.
A gennaio, poi, l'ACLU e la FEP hanno inviato una mozione al tribunale chiedendo che questi record richiesti fossero rilasciati dal governo, per il primo emendamento e per il quarto della Costituzione degli Stati Uniti.
Nella mozione veniva anche richiesto che fossero resi pubblici i record per sapere cosa il governo cercasse in essi. Secondo il giudice la mozione è respinta perchè il governo ha fornito sufficienti garanzie sulle motivazioni che hanno portato al sequestro, ovviamente trattandosi di un'indagine riservata non possono fornire ai querelanti queste motivazioni. In ogni caso non è stato violato il primo emendamento perchè il sequestro non ha alterato i documenti e neanche il quarto, relativo alla privacy in quanto i dati erano già pubblici e disponibili su Twitter. 

 Del resto in base all' articolo 18 USC 2703 (d), dello Stored Communications Act, che regola l'applicazione del diritto di accesso a documenti su Internet non di contenuto, come ad esempio informazioni sulle transazioni, tale richiesta, fatta dai pubblici ministeri, deve dimostrare “con fatti specifici e articolati “ che le informazioni richieste sono pertinenti ad un'indagine penale e secondo il giudice Buchanan, così è per quello che riguarda la richiesta dei records di connessione, riguardanti gli utenti di Twitter legati a Wikileaks.
La EFF ha intenzione, però, di impugnare la decisione del giudice. 

Giappone, aiutarlo sul proprio sito o blog

Si può aiutare il Giappone che come sappiamo è stato colpito da un violento terremoto sensibilizzando gli utenti che frequentano le vostre pagine con un messaggio, ad esempio utilizzando la hello bar prodotta da Digital Thelepathy che è una barra sottile che va a posizionarsi nella parte superiore del proprio sito e nella quale è possibile scrivere un messaggio. 

Oppure basta inserire il codice dello snippet una sola volta sul proprio sito o blog Wordpress o blogger.

 Il messaggio sulla barra può poi essere variato ad esempio ora si potrebbe scrivere "il Giappone è stato colpito da un devastante terremoto e maremoto.Clicca qui per fare una donazione della Croce Rossa. " In seguito, quando la situazione si normalizzerà si potrà variare il messaggio od eliminarlo del tutto. E' inoltre possibile impostare la barra in modo che non venga più mostrata dopo tot tempo Se già non disponete di un account di hello bar utilizzato dai top marketing del mondo, come dice la sua home, potete registrarvi con il codice d'invito “helpjapan”.

Altrimenti se non vi va di utilizzare l'applicazione, potete inserire il codice standard che propone Mashable presso la tag “body” del vostro blog Wordpress o Blogger qui le istruzioni dettagliate – Per i link delle varie associazioni umanitarie potete anche utilizzarne qualcuno di quelli presenti nell'elenco dell'articolo di Mashable. 

Angry birds finanziato con 42 milioni di dollari

La società Rovio che ha prodotto il famosissimo gioco Angry Birds si è assicurata 42 milioni di finanziamenti da parte di alcune società di Ventura. Ad esempio Accel Partners and Atomico Ventures che avevano già investito in Facebook, Groupon e admob, ora hanno guidato la serie di finanziamenti offerti a Rovio e Niklas Zennstrom, co-fondatore di Skype e proprietario di Atomic Ventures, è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Rovio. Angry Birds ha attualmente oltre 40 milioni di utenti attivi al mese e si trova fra le app più vendute nei vari app store. 

Anche i peluche ispirati al gioco hanno venduto, nei negozi al dettaglio le oltre 2 milioni di unità. I nuovi finanziamenti serviranno per espandere il gioco su consolle ed altre piattaforme, come abbiamo scritto, infatti a maggio ci sarà anche una versione per il social network più famoso del mondo Facebook. Certo il gioco, lanciato solo nel 2009 come applicazione dell'iphone, di strada ne ha fatta davvero molta. 

lunedì 7 marzo 2011

Google elimina le app infette dai telefoni degli utenti

Come abbiamo già scritto, qualche giorno fa Google aveva eliminato oltre 50 apps infette dal suo Android Market ma aveva aspettato ad usare il suo sistema di controllo da remoto, per eliminarle anche dal computer degli utenti. Ora però, ha deciso che il pericolo che correvano i 260.000 utenti che avevano scaricato le apps fosse troppo grande ed ha quindi deciso di “premere il bottone “ ed eliminare le apps dai telefoni degli utenti.

Il kill switch è in realtà un software che viene scaricato su uno smartphone Android e installato automaticamente, eliminando le applicazioni in questione senza alcuna azione da parte dell'utente. Google inoltre ha assicurato i clienti,  che i loro dati personali non sono stati compromessi dalle applicazioni infette.

 Se il dispositivo risulta infetto gli utenti riceveranno un emai dall'Android market support e si riceverà anche una notifica riguardante l'istallazione dell'Android Market Security Tool marzo 2011” Si potrà anche ricevere un email che notifica che un'applicazione è stata rimossa. L'utente non deve far nulla in quanto l'aggiornamento annulla l'exploit e entro le 24 dopo di che l'attacco è stato annullato, si riceverà una seconda email.

 Gli hackers, secondo i responsabili di Google, possono essere venuti a conoscenza dei codici unici, che vengono utilizzati per identificare i dispositivi mobili e della versione di Android istallata, ma non di altri dati degli utenti. Secondo altri esperti di sicurezza, sono particolarmente vulnerabili a questi tipi di attacchi i telefonini con versioni di Android 2.2,1 o ancora più datate, mentre, invece, i dispositivi mobili con versioni più recenti di Android sono più al sicuro.

NeuroSky mostra Mindplay come controllare un film con onde cerebrali

Vogliamo cambiare il finale del film, in base al nostro grado di concentrazione? E' quello che si può acquistare per circa 100 dollari da NeuroSky ed i laboratori Triete. 

Il sistema si basa su cuffie che registrano le onde cerebrali ed un lettore video personalizzato che monitora l'attività del cervello, in punti della visione del film, appositamente predisposti e offre finali diversi a seconda delle condizioni di concentrazione o rilassamento. 

Ad esempio in Paranormal Mind c'è un esorcista che deve controllare uno spirito maligno e se non si è molto concentrati la donna soffoca. In effetti l'effetto è un po' impressionante perchè il film non può finire come si vorrebbe, solo il livello di concentrazione o rilassamento viene registrato. La prova che è stata data sul nuovo sistema che sfrutta le onde cerebrali ha un po' impressionato tutti al GDC 2011 e MindPlay prevede di offrire le possibilità di offrire film a cui si può cambiare il finale su ad un prezzo variabile fra gli 0,49 e gli 1,99 dollari mentre, come detto, il sistema di partenza costa 100 dollari. 

Inoltre, secondo la società, il prossimo mese verrà lanciato un nuovo sistema chiamato Promindplay, che permetterà agli utenti di creare il proprio finale, registrarlo e condividerlo.

WebGIL 1.0 è pronto, ma la Microsoft tentenna

Il gruppo Khronos ha annunciato alla Game Developers Conference a San Francisco che ha standardizzato l'interfaccia grafica e che è stato rilasciato WebGL 1.0 che sarà supportato dai browser Firefox, Opera, Chrome e Safari.

 Quello che ostacola, sicuramente lo sviluppo di WebGL è la mancanza di entusiasmo da parte della Microsoft. Infatti i responsabili Microsoft hanno dichiarato che preferiscono utilizzare gli standard esistenti per il supporto al 3D. 

Forse si può in qualche modo spiegare l'esitazione della Microsoft in quanto WebGL si basa sulla grafica openGL che compete con quella DirectX della Microsoft. Web GL offre grandi potenzialità per quello che riguarda la grafica poligonale 3D, con la complicità degli elementi canvas HTML5, il linguaggio dinamico JavaScript e le API grafiche di OpenGL 2.0.

 L' utilizzo di questa nuova tecnologia potrebbe portare ad esempio alla comparsa di elementi tridimensionali sulle mappe di Google o Bing, oppure creare immagini mediche più realistiche, aiutare gli sviluppatori di giochi per il web, nella mappe e nei labirinti, aiutare gli store on line a mostrare in modo più completo e tridimensionale, i loro prodotti.

I responsabili del gruppo Khronos dicono che “Esiste già un fiorente ecosistema di software ed applicazioni informatiche, legate al WebGL per fornire un'ampia gamma di possibilità agli sviluppatori Web per creare facilmente interessanti contenuti 3D per i browser abilitati WebGL""Questi strumenti comprendono: C3DL, CopperLicht, EnergizeGL, GammaJS, GLGE, GTW, O3D, OSG.JS, SceneJS, SpiderGL, TDL, Three.js e X3DOM".

Secondo Vlad Vukicevic di Mozilla e presidente del Gruppo di Lavoro WebGL. “ WebGL consente tutta una nuova classe di applicazioni sul web. Essere in grado di approfittare dell'accelerazione hardware 3D in un browser, sul desktop e mobile, permette agli sviluppatori web di creare esperienze avvincenti e coinvolgenti per i loro utenti"

Anche Tim Johansson, di Opera, è entusiasta di WebGL e dice che per gli sviluppatori, finalmente, potranno uscire dai confini del 2D senza bisogno di plug-in e questo segna l'inizio di una nuova era di creatività su internet. Opera intende, quindi sostenere WebGL nel suo browser, sia su computer, telefoni cellulari che televisori.

Del resto il Khronos Group intende diffondere la piattaforma ed il 3D anche sui browser mobili, anche perchè sia Android che IOS di Apple sostengono lo standard Open GL ES 2.0 ed anche Qualcomm ha adottato gli standard aperti nelle sue piattaforme Snapdragon wireless, quindi sarà solo questione di tempo e sicuramente anche la Microsoft, dovrà prima o poi, adottarli.

Google elimina oltre 50 apps infette dall'Android Market

Google, avrebbe prontamente eliminato oltre 50 apps presenti nell'Android Market, infette ma non avrebbe usato il famoso comando che le elimina anche dai telefoni degli utenti. Le applicazioni, hanno un trojan che permetterebbe di portare avanti un attacco devastante sui dispositivi, secondo esperti della sicurezza Symantec.


Queste applicazioni, secondo la società di sicurezza Lookout sarebbero rimaste nell'Android Market per quattro giorni e sarebbero state scaricate da circa 200.000 utenti. Tutte le applicazioni erano compromesse dallo stesso codice maligno chiamato “ DreamDroid” che permette al virus di prendere il controllo del telefono e connettersi ad un server di comando e controllo (C & C) che può dare ordini ai dispositivi. Secondo il CTO della Lookout,Kevin Mahaffey, questo attacco si può considerare estremamente pericoloso per il numero delle applicazioni maligne ed anche per quello dei download delle stesse.


Kevin Mahaffey, ha anche detto che sono riusciti a rintracciare il server situato a Fremont, in California E che sembra essere ospitato su un sistema legittimo, già violato, in precedenza,  dagli hacker. 
Il malware avrebbe reso possibile lo scambio di informazioni riservate fra telefoni ed il server ad esempio il numero identificativo specifico dell'abbonato ed il numero della carta SIM, attraverso un canale criptato. Secondo sempre il CTO della Lookout, questo vuol dire che Google, essendo diventato Android così popolare, deve stare sempre più attento alla sicurezza.

Ogni giorno, infatti si vagliano oltre un migliaio di applicazioni ma i controlli dovranno in futuro essere più accurati. In ogni caso la risposta di Google è stata molto pronta ed alle prime notizie delle minacce rappresentate dalle applicazioni, le ha subito rimosse dall'Android Market, ovviamente, pur avendo il potere di eliminarle anche dai telefoni degli utenti che le avevano scaricate, ha voluto aspettare notizie più certe, riguardo la gravità dell'infezione.

Angry Birds arriverà su Facebook

Il popolare gioco Angry Birds, dopo 75 milioni di download, debutterà il mese prossimo sulla piattaforma del social network più famoso del mondo. 

Il Ceo di Rovio, ha promesso che darà informazioni dettagliate riguardo al rilascio a chi cliccherà sul pulsante “like “ e già 1.260.347 persone lo hanno fatto. Secondo il Ceo ci saranno degli aspetti del gioco esclusivi per la piattaforma ed i maiali avranno un ruolo più importante. Il successo del gioco Angry Birds è realmente incontenibile, all'iniziò giunse sull'iphone, poi su Android, Palm,Nokia, poi sono state realizzate versioni per PC, per PSP, per PS3, ora dovrebbe essere prodotta anche una versione 3D del gioco. Inoltre sempre ispirandosi al gioco, sta per essere rilasciato un film ed anche una serie animata.

Google e Microsoft unite contro il troll GeoTag

Google e la Microsoft hanno, una volta tanto unito gli sforzi contro un troll dei brevetti, si tratta della società GeoTag inc. e hanno chiesto che fosse invalidato il suo brevetto. La società infatti, utilizzava i diritti sul brevetto solo per citare le società, anzi ne avrebbe citate ben 397, fra cui Boeing, Rolex ecc. Il brevetto 5930474, riguarda chi unisce alcuni dati geografici, ad esempio una mappa con beni e servizi presenti in quei luoghi. 

La maggior parte delle aziende sono state citate perchè hanno presentato i loro prodotti con i negozi disponibili nella zona, mostrata tramite Google Maps o Bing Maps. Le due società ora, cercano di avere un 'ingiunzione permanente che annulli le querele fatte da GeoTag contro i loro clienti ed inoltre chiedono, proprio, che il brevetto sia invalidato. 

La storia della concessione e dei proprietari di questo brevetto è del resto ambigua, in quanto fu chiesto nel 1996 e ottenuto nel 1999, dopo di che fu di proprietà di varie aziende con sede sociale in paradisi fiscali, tipo iLechtenstein e le Isole Vergini Britanniche. 

Due anni fa fu acquistato dalla società Ubixo Limited e poi la stessa società ha scorporato GeoTag come società separata che ora sta cercando capitali con una IPO, ossia un'offerta pubblica iniziale sul mercato regolamentato. In ogni caso, l'unico valore della società , come rivela la sua home è il brevetto e la società non produce nulla, utilizzandolo, soltanto cita le società che secondo lei, violano i diritti dello stesso.

sabato 5 marzo 2011

Giugiaro ed il futuro della Volkswagen con Tex e Go

Nel salone di Ginevra 2011, l'italdesign di Giugiaro ora in maggioranza di proprietà Volkswagen, ha presentato due concept che sicuramente faranno parlare di sé in futuro come auto destinate soprattutto alla città.

I due concept tracciano in ogni caso, le linee guida dello stile che caratterizzerà, le vetture medie e compatte, che verranno realizzate dal gruppo Volkswagen nei prossimi anni. Entrambe sono lunghe 3,99 metri, ecologiche, con grande volume di carico e in grado di garantire il massimo in grado di comodità e lusso. Tutti e due i prototipi nascono sulla piattaforma MQB, (Modularer Quer-Baukasten) una architettura della ditta teutonica particolarmente versatile, in grado di ospitare indifferentemente motori elettrici, ibridi, benzina, diesel, ecc.

Le due vetture, come ha detto lo stesso Giugiaro, in un intervista, sono caratterizzate da un tratto comune che è il frontale, con gruppi ottici a led molto sottili ed il parabrezza che si unisce, in un unico elemento, al tetto panoramico, dando grande luminosità all'abitacolo. Nella parte posteriore un grande lunotto che nella versione a cinque porte è quasi verticale, nella coupè è, invece, più obliquo. Nel cristallo posteriore è anche inserito uno spoiler, in posizione quasi centrale, che dà maggiore grinta alle vetture.

La Tex, che è il concept per una sportiva del futuro, chiamata come l'eroe western dei fumetti, ha un motore ibrido plug-in Twin Drive, con motore 1,4 turbo da 150 CV, accoppiato ad un motore elettrico e con la possibilità di percorrere 35 Km in modalità solo elettrica. Complessivamente si ha una potenza di 177 CV, con una velocità massima di 220 Km/h e con la capacità di passare da 0 a 100 Km/h in sei secondi. La Tex ha trazione anteriore e cambio direct shift a sette rapporti ed il corpo vettura è largo 1,75 metri e largo 1,35 e può ospitare quattro occupanti.

La Go, invece,ha una lunghezza di 3,99 metri e un passo di 2,7 metri, come la Passat, che gli permette di poter tranquillamente ospitare cinque persone, e è più progettata come monovolume multispazio, come fa pensare anche il bagagliaio, con capienza da 400 a 525 litri. Anche in questo caso, come nella Tex, si notano all'interno forme semplici e grande uso degli schermi LCD, compresi quelli per le telecamere, che sostituiscono gli specchietti. Le portiere posteriori sono scorrevoli con apertura a pantografo. In questo caso, l'alimentazione è solo elettrica, con le batterie situate sotto i sedili e con capacità di poter percorrere 240 km ad emissioni zero.

Apple: download illimitato di musica su Itunes ?

Sempre secondo Bloomberg che cita persone ben a conoscenza dei fatti, l'Apple sarebbe in trattativa con le big four, Universal Music, Sony, Warner Music e EMI e vorrebbe offrire ai suoi clienti un servizio, attraverso Itunes, che prevederebbe il download illimitato della musica che si è acquistata.

 Del resto da molto tempo girava la notizia, anche da noi riportata, di questa intenzione di Apple di trasformare MobileMe in una specie di custodia nel cloud, dove le persone potessero immagazzinare la loro musica. Sempre secondo le fonti di Bloomberg, in questo modo si vorrebbe arginare la crescente popolarità di servizi on line come Pandora. 

Del resto abbiamo anche scritto che anche Google aveva intenzione di lanciare nello stesso modo Google music, sarà più facile ad Apple stringere accordi per i diritti con le grandi etichette, rispetto a Google, sempre in polemica con le stesse, in quanto non agirebbe in modo deciso contro le violazioni di copyright sia su YouTube che nel suo motore di ricerca ?

Charlie Sheen, record mondiale per i followers su Twitter

Charlie Sheen potrebbe essere una personalità che piace o non piace ma ha sicuramente stabilito un nuovo record, quello di aver ottenuto un milione di seguaci su Twitter nel minor tempo possibile. Secondo Dan Barrett della Guinness World Record, sarebbe stato accordato il record raggiunto in 25 ore e 17 minuti. 

Scheen si sarebbe iscritto a Twitter il primo marzo e nel giro di pochi minuti ha ottenuto 60.000 seguaci. 

Scheen comunque aveva ottenuto già un record per l'attore TV più pagato per episodio per la cifra di 1,25 milioni di dollari. Scheen comunque era già su tutti i media, dopo che aveva denigrato pubblicamente Chuck Lorre produttore della sitcom “ Two and half man” durante una strana intervista con Alex Jones di Infowars. Da allora era stato intervistato altre volte, rilasciando strane dichiarazioni che ne avevano fatto oggetto di molte discussioni su Twitter e parodie su YouTube. Attualmente sembra avere oltre 1,2 milioni di seguaci su Twitter.

Google acquista Zynamics società di sicurezza

Google avrebbe acquisito la società di sicurezza tedesca Zynamics, fondata da Thomas Dullien. 

La società era stata fondata nel 2004 e la notizia dell'acquisizione è stata pubblicata in un blog della stessa società. In cui fra l'altro era scritto "Se sei un cliente e non riceverai il nostro annuncio e-mail entro le prossime 48 ore, ti preghiamo di contattarci al info@zynamics.com. I responsabili di Google hanno detto che sono molto felici di poter usufruire della competenza e dell'esperienza nel settore sicurezza del team di Zynamics che li aiuterà a difendere meglio gli utenti di Google dai malware.

 Zynamics offre alle aziende consulenze e software tra cui BinDiff, BinNavi e VxClass, che consentono alle aziende di analizzare i loro sistemi e prevenire eventuali falle di sicurezza e di rendere inoffensivi i malware.

Facebook acquista Beluga

Una piccola start up i cui tre fondatori sono tre ex dipendenti di Google, Beluga ha annunciato di essere stata acquisita da Facebook.

 Anche se il famoso social network non sembra intenzionato a chiudere Beluga, piuttosto intenderà integrare la messaggistica di gruppo nel suo social network, in quanto proprio il messaging e le applicazioni riguardanti il mobile sono soprattutto i campi dove Facebook intende primeggiare, aggiornarsi ed espandersi. La prossima settimana inizia il festival annuale South by Southwest (SXSW) che si terrà dall' 11-15 marzo 2011 a Austin, Texas, dove le conferenze nel campo interattivo hanno suscitato forte seguito tra imprenditori e lavoratori del web, contribuendo a lanciare il festival come una sorta di terreno fertile per le tecnologie digitali emergenti. 

Molti si aspettano che i servizi che riguardano i group-messaging siano sotto i riflettori e ci sarà quindi molta rivalità e potrebbe emergere forse GroupMe che ha da poco ottenuto 11 milioni di dollari da investitori e che per meglio prepararsi al festival ha da poco rinnovato le sue apps per iphone e per i telefoni Android oppure potrebbe primeggiare Fast Society che ha pesanti appoggi nel marketing, oppure potrebbe essere Beluga che finora era soffocata da GroupMe in quanto non disponeva di connessioni e utenti ma ora alle sue spalle ha un colosso come Facebook. 

Street View offre luoghi nuovi grazie alla bicicletta trike

Street View si arricchisce di luoghi dove le macchine non possono arrivare ad esempio gli Champs-Elysées di Parigi, questo grazie ad una bicicletta modificata chiamata trike, dal peso di 250 pounds e dalla lunghezza di 9 piedi e dotata delle attrezzature di Street View.

Pedalando si sono ottenute immagini uniche di castelli e giardini che sono state aggiunte a Google Maps di Street View. Ad esempio è ora possibile avere immagini dettagliate dello Château de Chenonceauxin a Civray-de-Touraine,in Francia.

 Inoltre oltre a luoghi storici si possono visualizzare splendidi posti naturali o giardini in cui con le macchine non si può andare, ad esempio il National Botanic Gardens a Dublino, oppure è possibile avere immagini panoramiche a 360 gradi dei giardini presso l'Istituto D'Arte a San Diego, oppure quelle del Balboa Park sempre a San Diego in California.

Apple contro Microsoft per il marchio “App store”

Apple sta preparando la sua risposta contro la Microsoft, che l'ha citata presso US Patent and Trademark Office dicendo che il marchio è troppo generico e la richiesta di brevetto dovrebbe essere rifiutata. L'Apple, invece ha richiesto che la citazione della Microsoft sia respinta dicendo inoltre che anche il marchio “Windows” della Microsoft, potrebbe considerarsi generico.

La domanda di marchio fu depositata da Apple una settimana dopo che l'Apple lanciò il suo Apple Store iphone. A gennaio la Microsoft però presentò una mozione, dicendo che il marchio è generico per uno store che offre “servizi con software per computer fornito tramite Internet e altri sistemi informatici e reti di comunicazione elettronica" e ha i citato i casi precedenti in cui ad esempio della richiesta di marchio per nomi del tipo “Computer Store” è stata respinta. L'Apple ha però sottolineato che il termine non è generico e ha fatto notare che le altre società, con imprese concorrenti online, che offrono applicazioni per i dispositivi mobili hanno trovato alternative al marchio App Store.

I responsabili Microsoft, però insistono e dicono che essi "Rimangono fiduciosi di essere nel giusto , e credono che il termine 'App Store' dovrebbe continuare ad essere disponibile per l'uso da parte di tutti senza paura di rappresaglie da parte di Apple".

L'Alfa Romeo presenta la 4C all'auto show 2011 di Ginevra

Per ora affianca la sigla dell'Alfa Romeo 4C, il termine concept ma dovrebbe entrare in produzione entro la fine del 2012, molto probabilmente nello stabilimento torinese di Mirafiori.

Macchina sinuosa e compatta, per il popolo anglosassone sarebbe facile confonderla con la Lotus. In effetti assomiglia alla 8C anche per quello che riguarda tecnologie e materiali, ad esempio carbonio, alluminio e trazione posteriore. E' una due posti secchi per gli amanti della guida sportiva con trazione posteriore e con motore in posizione centrale posteriore e la distribuzione dei pesi è per il 40% sull'asse anteriore e per il 60% su quello posteriore.

Per quello che riguarda l'alimentazione, nella 4C c'è un motore turbo-compresso 1750 a iniezione diretta con quattro cilindri con una potenza di oltre 200 cavalli e si avrà anche un cambio automatico"Alfa TCT" con doppia frizione a secco. Il motore consentirebbe alla 4C di superare i 250 Km/h e di passare da 0 a 100 km/h in meno di cinque secondi.


Il peso dell'autovettura dovrebbe essere intorno agli 850 kg, garantendo ottime performance. La 4C Concept utililizza anche sospensioni estremamente sofisticate,quelle anteriori sono a quadrilatero alto, mentre posteriormente ci sono quelle McPherson per assicurare maggiore agilità e tenuta di strada. Il telaio di monoscocca in fibra di carbonio è stato preso dalla roadstar X-Bow, dell'austriaca KTM, invece la parte posteriore del telaio e le crash-box sono realizzate in alluminio.

La macchina dovrebbe essere prodotta in 20.000 esemplari e costare circa 45.000 euro.Un vero gioiellino che sicuramente troverà facili acquirenti.

USA: nuovo elenco dei siti e dei mercati fisici dannosi

l'USTR ha stilato un nuovo elenco di siti che potrebbero essere pericolosi per il commercio e le industrie creative americane e che spera con l'aiuto dei paesi partner di riuscire a bloccare, stranamente non si tratta dello speciale elenco 301 redatto ogni anno e che indica i paesi più favorevoli alla pirateria e quindi più pericolosi per il commercio e l'industria americani.


Nell'elenco, vengono invece, nominati i singoli siti ad esempio ci sono i cloni di AllofMP3, che sono cominciati a nascere dopo la chiusura del sito originario nel 2007.

Nell'elenco, poi c'è il sito cinese Taobao, che secondo l'industria offre prodotti contraffatti come sigarette, prodotti farmaceutici, articoli sportivi , anche se sempre nel documento c'è scritto che il sito ha fatto già parecchio per mettersi in regola ma il lavoro da intraprendere è ancora molto, calcolando anche che il sito è fra i quindici siti più visitati al mondo ed il quinto più frequentato in Cina.

Altro sito pericoloso sarebbe Baidu che ospita link che poi portano a siti di hosting che contengono materiale illegale.
Ci sarebbero poi sempre nella lista parecchi siti BitTorrent, come ad esempio Isohunt, Pirate Bay, Kickasstorrents, Torrentz e tracker come Rutracker e OpenBitTorrent. 
Infine abbiamo anche TV ants che permette di guardare gratis dal proprio PC le TV di tutto il mondo e 91.com il sito dove è possibile trovare le app per smartphone, da cui si scaricherebbero oltre la metà di tutte le applicazioni illegali in Cina.

A questo elenco, poi è stato aggiunta una lunga lista di mercati fisici nel mondo, tutti pericolosi in quanto si venderebbe in questi store merce contraffatta o illegale. Ad esempio in Equador, in Cina in Paraguay, Jakarta, Manila, San Andresitos (Colombia), Karachi (Pakistan), e Tepito (Città del Messico), ci sarebbero mercati fisici con merce o contraffatta o rubata.
Con questa lista,si esortano sia le autorità nazionali che estere ad intensificare la lotta contro la pirateria e la contraffazione contro i siti ed i mercati della lista ed altri simili, utilizzando anche azioni legali se fosse necessario.  

Forrester: nel 2015 l'e-commerce arriverà a 300 miliardi di dollari

Nuova indagine eseguita da Forrester dimostrerebbe come la vendita al dettaglio on line in USA, nei prossimi anni cannibalizzerà sempre di più la vendita negli Store.

Questo mercato ha già avuto un incremento del 12, 6% nel 2010, pari a 176,2 miliardi di dollari ma nel 2015 dovrebbe, secondo gli analisti, arrivare a 278,9 miliardi di dollari. La facilità della connessione ad internet, oltre che da PC, da smartphone e da consolle di gioco porterà incremento alla vendita on line. Anche i nuovi modelli di e-commerce, come le vendite flash (queste sono vendite a tempo a prezzi scontati e per ogni prodotto è indicato il tempo restante per accaparrarsi l’oggetto) le offerte giornaliere (come quelle proposte da Groupon e da LivingSocial) e i download di media digitali( come quelli tramite Itunes e Netflix), riceveranno notevole incremento nei prossimi anni.

Inoltre ora gli acquirenti comprano molto on line, oltre libri e media, anche mobili ed elettrodomestici.

 Anche in Europa le vendite on line sarebbero cresciute del 18% nel 2010, rispetto al 2009, sempre secondo Forrester e il numero di acquirenti on line nel 2015 dovrebbe salire da 157 a 205 milioni di persone, con vendite che raggiungeranno i 133,6 miliardi di euro.

venerdì 4 marzo 2011

Facebook più condivisione con il pulsante “like” ?

Il pulsante “like” sta ormai prendendo il sopravvento e Facebook ha da poco, rilasciato un aggiornamento che praticamente unisce le funzionalità del pulsante “condividi” in quello “mi piace”.


Ora premendo il pulsante “like” sia per quello che riguarda un oggetto esterno, articoli di blog, foto ecc, o interno , ad esempio le pagine ufficiali di Facebook, si avrà pubblicata sulla propria bacheca di quanto è piaciuto, sotto forma di titolo, o foto associata scelta a caso, ecc e si potrà anche commentare il link, mentre prima il link da solo, rischiava di passare inosservato agli utenti, in tal modo si dovrebbe aumentare il traffico verso gli editori dei siti web.

Facebook ha smesso infatti di sviluppare il pulsante “share” anche se la società continuerà a consigliarlo, in ogni caso ora, questo cambiamento potrebbe anche far pensare due volte le persone a cliccare sul pulsante “mi piace” che da ora in poi non diviene più solo un apprezzamento, dal momento che quanto è gradito, va a finire nella bacheca personale ma un passo più deciso su ciò che si vuole sostenere e consigliare agli amici.

 La cosa più divertente è che ora tutti scrivono e tutti utilizzano Facebook, quando avranno tutti le loro pagine piene di link e non ci capiranno più niente, cominceranno ad usare con più parsimonia il pulsante like.

Cresce l'importanza di Facebook nel campo giornalistico

Sta sicuramente crescendo il ruolo di Facebook come piattaforma per i giornalisti ed i blogger per diffondere le loro news ed i loro articoli nel sociale. Ad esempio come riporta Mashable, un sito di news il Central Rockville, dal 1 marzo, sposta tutte le sue news e le sue operazioni sulla sua pagina Facebook. 

Finora Twitter era soprattutto la piattaforma di microblogging per eccellenza, offrendo una copertura in tempo reale e la facilità di risalire alle fonti, però attualmente sta crescendo l'importanza di Facebook, nella diffusione di notizie, offrendo ai giornalisti la possibilità di scrivere contenuti oltre i 140 caratteri e di rivolgersi ad un pubblico maggiore. 

Altro vantaggio che concede Facebook ai giornalisti è quello di inviare messaggi privati a loro possibili fonti senza essere loro amici, permettendogli così di effettuare interviste esclusive.
Infatti, soprattutto questo, è il motivo per cui Facebook rappresenta un vantaggio rispetto ad altre piattaforme sociali, con i suoi 500 milioni di iscritti,in quanto offre la possibilità di reperire su ogni argomento, il maggior numero di fonti. Inoltre Facebook, ha ricevuto molto credito dopo che tramite esso, si è organizzata la famosa “Rivoluzione del 25 gennaio” in Egitto ed è stato molto utilizzato dai giornalisti per cercare fonti e le notizie più recenti sulle vicende dei disordini in Nord Africa ed in Medio Oriente. 

Secondo Riyaad Minty, uno dei blogger più attivi legati ad Al-Jazeera, gli eventi hanno sicuramente dimostrato il ruolo importante svolto da Facebook in campo giornalistico, permettendo ai reporter di monitorare continuamente i disordini e la situazione, pur non essendo fisicamente presenti.

Bug su Gmai, mette a rischio account utenti

Molti utenti Gmail hanno improvvisamente trovato, circa una settimana fa  i loro account bloccati ed i loro messaggi spariti,  si è trattato, infatti, di un bug che riguarderebbe lo 0,02% degli utenti Gmail e gli ingegneri di Google hanno subito cercato di intervenire,  per ripristinare l'accesso completo.

In un primo tempo si pensava potesse trattarsi dello 0,08%, praticamente circa 120.000 account, invece il bug ha creato problemi solo a 38.000 utenti.  Ben presto gli ingegneri di Google si sono messi al lavoro ed hanno ripristinato i dati che Google conserva in molteplici data center. La causa del problema sarebbe da ricercarsi in un aggiornamento software. 

 Gli ingegneri di Google, quindi sono stati in grado di far recuperare agli utenti ogni singolo messaggio ma poiché chi fa da sé fa per tre e se non si vuole correre rischi si può utilizzare il programma free Gmail Backup  per fare un backup del proprio account Gmail, da tenere al sicuro sul proprio computer. 

“Social Network” delude agli Oscar

Nonostante tutte le chance iniziali, Social Network, il film ispirato a Facebook ed al suo fondatore,Mark Zuckerberg, non è riuscito a vincere il premio Oscar per il miglior film, o per la migliore regia o per il migliore attore, premi che sono invece andati al dramma storico "The King's Speech". Il film diretto da Fincher, tuttavia, ha vinto il premio per il miglior montaggio, la miglior colonna sonora originale per la musica scritta da Trent Reznor e Atticus Ross, e per la migliore sceneggiatura, premio andato ad Aaron Sorkin. 

Molto probabilmente proprio l'eccessivo clamore che ha circondato il film, potrebbe aver portato poi i membri dell'Accademia degli Oscar a fare altre scelte. Inoltre secondo alcune voci, essi sarebbero stati disturbati da alcune inesattezze riguardanti il Ceo di Facebook presentato come un meschino e patologico manipolatore, potrebbero aver ferito la sensibilità dei membri dell'Accademia. Comunque, tre premi Oscar non sono proprio da buttar via.

Skype to go rende più economiche le chiamate internazionali

Skype ha reso più semplice risparmiare sulle chiamate internazionali, infatti ora gli utenti possono chiamare qualsiasi telefono del mondo, sia da cellulare che da numero fisso e il telefono squilla immediatamente.

Non si ha bisogno di una connessione a Internet e non c'è bisogno di essere in una zona di copertura 3G. Ad esempio se si è a New York e si vuol parlare con un parente in Australia basta indicare il numero australiano a Skype che lo trasformerà in un numero Skype to go con un codice di New York ed in tal modo, basta chiamare questo numero, da cellulare o rete fissa e si parlerà subito con il parente a prezzi realmente vantaggiosi.

In tal modo si può utilizzare Skype anche quando si è lontani dal computer usufruendo degli stessi prezzi convenienti. Con Skype to go si possono ottenere fino a nove numeri da poter assegnare alle persone che si vuole chiamare, in tal modo gli amici ed i famigliari sono ancora più facili da raggiungere direttamente, senza attese con istruzioni vocali.

Anche Apple sta preparando “places” come Facebook ?

Apple ha chiesto un nuovo brevetto riguardante le localizzazioni in ambiente sociale. La richiesta di brevetto fatta sia in Europa che in Cina riguarderebbe l'hardware per il social networking on line, intrattenimento, media e sistemi GPS non sembra, però, essere collegato a foto od al geotagging. Non si è però sicuri se questa richiesta di brevetto sia collegata a Ping, il servizio sociale legato alla musica di Itunes.

 Del resto dato il gran numero di dispositivi Apple con sistemi di localizzazione sarebbe assurdo che Apple non progettasse qualcosa basato sulle tecnologie legate alla localizzazione e poi in genere ogni richiesta di brevetto è stata in seguito, utilizzata da Apple in qualche prodotto o servizio. Vedremo cosa proporrà Apple in futuro.

sabato 26 febbraio 2011

Google, scacco matto contro lo spam

Google aveva già annunciato la sua intenzione di combattere le aziende che pompano contenuti di ricerca, spesso criticati per la loro bassa qualità.

Ora in un post sul blog ha presentato un cambiamento all'algoritmo della ricerca che dovrebbe abbassare dell' 11,8 % la presenza di siti con contenuti per lo più copiati da altre parti del web, che sono quindi di basso valore aggiunto per gli utenti ed anche quella di siti con contenuto non molto utile.


Nel frattempo, sempre questa modifica dell'algoritmo spingerà più in alto nella classifica siti con contenuti originali e di informazione od analisi, di qualità.


Come abbiamo anche scritto, sempre per lo stesso motivo ha aggiunto in Chrome un estensione chiamata personal blocklist, grazie alla quale gli utenti potevano anche inviare a Google dei feedback sui siti con spam. In ogni caso, Demand Media, una società coinvolta nelle controversie per il suo contenuto assai discutibile dice che per ora la sua posizione nel motore di ricerca non è stata influenzata dalla modifica all'algoritmo. Anche se essi affermano di non poter prevedere l'impatto che ci sarà nel lungo periodo sui loro affari, in ogni caso non hanno, per ora, riscontrato variazioni sul media business.


Google però afferma che le modifiche potrebbero non essere visibili immediatamente, anche perchè per ora interessano solo gli utenti statunitensi.


I responsabili di Google, altresì affermano che sono molto soddisfatti di questo aggiornamento e di altri che verranno fatti in futuro, che potrebbero portare ad un sensibile miglioramento della qualità delle pagine, per quello che riguarda i risultati di ricerca.

Ralph Lauren lancia app per ipad promuovere la sua linea sportiva

Ralph Lauren ha lanciato un 'applicazione interattiva per l'ipad, da scaricarsi presso l'Itunes store, per promuovere la sua linea di abbigliamento sportivo Ralph Lauren Extreme.

Ad esempio gli utenti possono utilizzare le dita per colorare una foto con i colori della collezione, oppure possono bloccare con un colpo del dito le acrobazie dei vari atleti, oppure possono soffiare nel microfono per far sollevare i tessuti, leggeri come l'aria. 

Gli utenti, tramite l'app, possono acquistare i modelli della collezione, oppure condividere foto tramite email e Facebook oppure salvare le stesse nella propria galleria fotografica. Chiaramente è difficile che un utente utilizzi l'app più di una volta, ma poiché lo scopo di Ralph Lauren era quello di promuovere una singola collezione, così ha sicuramente raggiunto più clienti. 

La metà degli americani usa Facebook, solo il 7% Twitter

Secondo un rapporto di Emarketer come riporta mashable, durante questo mese il 42,3 % della popolazione americana ha utilizzato Facebook e la maggior parte degli adulti americani che utilizzano internet accedono a Facebook almeno una volta al mese.

Invece, l'utilizzo di Twitter sarebbe molto più basso, interessando circa il 7% della poplazione totale. Del resto alla fine dello scorso anno, Mark Zuckerberg,Ceo di Facebook aveva annunciato che circa 250 milioni dei 500 milioni di utenti Facebook,ogni giorno accedeva al sito. Fra i prodotti di Facebook che la gente utilizza di più abbiamo le foto,i Places, i gruppi ed i messaggi. 

Mentre invece su Twitter predominano i power users e soltanto il 21% degli utenti è attivo su Twitter e addirittura il 22,5% di tutti gli iscritti è responsabile del 90% di tutti i tweets. Sembra comunque che Twitter cresca molto meno rispetto a Facebook ma costantemente ed alla fine di quest'anno dovrebbe essere all'11%. La crescita di Twitter è anche dovuta alle società finanziarie che utilizzano la piattaforma per sponsorizzare i loro prodotti. C'è da chiedersi se anche Twitter comincerà a crescere esponenzialmente conquistando buona parte della popolazione o rimarrà invece un prodotto di nicchia per l'elite web. 

Groupon entrate per 760 milioni di dollari nel 2010

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, in base ad un memo interno trapelato, le entrate di Groupon per il 2010 sarebbero state di 760 milioni di dollari rispetto ai 33 dell'anno precedente e la maggior parte delle sue entrate proverrebbero da fuori degli USA. Inoltre, nella nota, vengono evidenziate le aspettative del fondatore Andrew Mason, il quale si aspetta di raggiungere miliardi di fatturato nel 2011. Groupon, come Facebook e Twitter non è ancora quotato in borsa ma il suo traffico finanziario è gestito da società private. A dicembre Groupon ha rifiutato i sei miliardi di dollari che Google offriva per la sua acquisizione e ha ottenuto, tramite finanziatori privati 950 milioni di dollari.

Groupon ora ha 4000 dipendenti in 565 città rispetto ai 120 lavoratori in 30 città del 2009, questo dà sicuramente un'idea della sua crescita. La società offre soprattutto coupons per commercianti locali ma ora sta cercando di espandersi presso i rivenditori nazionali. La società ha 51 milioni di abbonati alla posta elettronica a cui invia le promozioni ma spera, durante l'anno di triplicare questo numero arrivando a 150 milioni di abbonati.

venerdì 25 febbraio 2011

Facebook vuol proteggere gli utenti dalle intercettazioni

Facebook, ha annunciato oggi che è sua intenzione introdurre cambiamenti che possono maggiormente proteggere gli utenti e le applicazioni che essi utilizzano sui dispositivi mobili, dalle intercettazioni. 

Lo scorso mese, Facebook ha cominciato ad invitare gli utenti ad attivare Hypertext Transfer Protocol Secure (HTTPS), per crittografare tutte le comunicazioni con il sito. Solo, che alcuni ricercatori di sicurezza hanno fatto notare che alcune applicazioni spingono gli utenti ad utilizzare una normale connessione HTTP e questi ultimi, poi ignorano che il passaggio alla connessione senza crittografia è permanente.

 Facebook ha detto che stanno dando ogni supporto agli sviluppatori di terze parti, perchè passino all' HTTPS, anche se si rendono conto che un passaggio immediato è difficile e in ogni caso sperano di poter lasciare fuori solo alcune applicazione, lasciando la maggior parte del flusso criptato. Oltretutto, alcuni ricercatori hanno dimostrato che su dispositivi mobili, anche dopo aver attivato l'HTTPS i dati di Facebook sono in chiaro, escluso le credenziali per il log-in e i responsabili del famoso social network, hanno risposto che stanno per fornire Secure Sockets Layer (SSL) che è una procedura di sicurizzazione delle transazioni effettuate via Internet sulle piattaforme mobili nei prossimi mesi.

Google rimuove l'applicazione ufficiale di Facebook dal Nexus S

Questa setttimana Google ha iniziato a portare l'update 2.3.3 sui suoi Nexus S ma sembra che l'aggiornamento limiti l'integrazione dell'applicazione ufficiale di Facebook con i contatti della rubrica.

 In ogni caso, sembrerebbe che solo il Nexus S sia interessato da questo cambiamento. Del resto, ognuno delle due grandi società è in lotta per la conquista degli spazi web e si è visto come HTC abbia lanciato Salsa e Cha Cha maggiormente integrati con Facebook. I responsabili di Google hanno spiegato la cosa dicendo che dal momento che i contatti Facebook non possono essere esportati dal dispositivo, l'integrazione aveva creato un falso senso di esportabilità dei dati.

 I dati continueranno ad essere presenti nell'applicazione Facebook che come tutti gli altri sviluppatori potrà utilizzare le API Android per i contatti per integrare realmente quest'ultimi sul dispositivo, permettendo così, agli utenti di avere un maggiore controllo sui loro dati. Sempre i responsabili di Google continuano dicendo che essi continuano a credere che la reciprocità nella trasmissione delle informazioni sia un passo importante verso la creazione di un mondo di vera liberazione dei dati e incoraggiano altri siti e sviluppatori di applicazioni a consentire agli utenti ad esportare i propri contatti . 

Il bello è che tutti sembrano preoccuparsi degli utenti, mentre invece la realtà è che pensano tutti solo al proprio portafogli ed ad accrescere il loro potere commerciale e degli utenti non importa proprio a nessuno.