Gary Locke, segretario al Commercio USA, è andato a Nashville per partecipare ad un dibattito riguardante il diritto d'autore e ha ben espresso, come il vice- presidente Joe Biden, il concetto che l'amministrazione Obama intende seguire una linea dura riguardo la pirateria e la contraffazione, ossia che la pirateria è furto di qualcosa di autentico e deve essere trattata di conseguenza.
Tutto il mondo e anche negli Stati Uniti, i consumatori spendono meno per la musica registrata in tutti i formati. I ricavi di musica registrata sono diminuiti di quasi la metà negli ultimi dieci anni
Locke ha, inoltre, detto di aver letto le lettere di artisti ed autori, le cui entrate sono state distrutte dalla pirateria, l' 'ha colpito soprattutto quella di un ragazzo, che sperava, grazie ai diritti sulle sue canzoni, di essersi assicurato un paracadute d'oro per la vecchiaia ed invece si ritrova, per colpa della pirateria, con un palloncino di piombo. Per tale motivo l'amministrazione è impegnata a lavorare su norme globali che riguardano la proprietà intellettuale, sul rispetto delle stesse e su un rafforzamento del sistema del diritto d'autore a livello internazionale.
Il rilascio di un piano strategico congiunto da parte del nuovo "Coordinatore delle forze impegnate sulla Proprietà Intellettuale", riflette la profondità dell'intento dell'amministrazione nel voler combattere la pirateria digitale in patria ed all'estero. Si sarà, inoltre,secondo Locke, molto severi con i recidivi.
Locke, continua dicendo che internet è una spada a doppio taglio per l'industria musicale, da una parte c'è una violazione crescente del diritto d'autore, con i siti cyberlockers, il p2p, il file-sharing, i siti di streaming ed altri generati con contenuti creati dagli utenti.
Internet dall'altro lato, però è un grande motore di ricerca e negli Stati Uniti, nel 2009, le vendite di musica digitale hanno raggiunto i 3,1 miliardi di dollari, con un aumento del 19% rispetto all'anno precedente.
Ecco perchè all'inizio dell'estate the Department’s Patent and Trademark Office , insieme ai responsabili delle comunicazioni, ha tenuto una conferenza con i produttori dei contenuti, i rappresentanti del settore musicale, i fornitori di servizi internet e gruppi d'interesse pubblico, per cercare di tracciare una nuova strada che facesse uscire la pirateria ed entrare l'innovazione. In ogni caso, sempre secondo Locke, il Dipartimento del Commercio è sempre alla ricerca di nuovi modi per garantire che la creatività, che è la linfa vitale degli Stati Uniti, sia protetta.
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