Mentre in Francia, con tanto di legge applicata non si è arrivati a nessuna disconnessione, l'America è un grande paese, indubbiamente anche per l'anomalia dei suoi abitanti. Infatti l' ISP Suddenlink, sta attuando una sua visione riveduta e corretta del DMCA, che secondo lui lo obbliga a scollegare gli utenti per sei mesi.
Potremmo pensare, indubbiamente che questa sua politica aziendale sia chiarita nel contratto d'abbonamento, neanche questo, in quanto c'è scritto solo che, in caso di recidività nello scaricare file illegali, si potranno adottare altri provvedimenti, fra i quali anche la possibilità di disconnessione dell'account. Ma il rapporto fra i tre avvisi ed i sei mesi di sospensione non è specificato. L'ISP, però dichiara di stare rispettando ed applicando il DMCA e di essere nei suoi diritti, del resto anche Cox attua simili pratiche e Comcast ha per lungo tempo filtrato gli utenti BitTorrent. Sembra che fossero tutti nei loro diritti ma appare invece chiaro che gli utenti non hanno neanche diritto alla trasparenza nell'informazione.
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