Come sappiamo,gli incontri che riguardano l'ACTA ossia l'accordo internazionale che vuole leggi comuni sulla pirateria e la contraffazione sono sempre tenuti in grande segreto, però qualcosa, appare sempre on line. Knowledge Ecology International avrebbe ora pubblicato informazioni, riguardo ai negoziati ACTA che si sono svolti nel mese scorso negli Stati Uniti.
In base a quanto pubblicato, sembrerebbe che paesi non saranno più obbligati a perseguire per responsabilità secondaria gli ISP, per le colpe dei loro clienti.
Inoltre parrebbe che in questi documenti ci sia scritto che i paesi che partecipano ad ACTA, debbono imporre agli ISP di consegnare le identità dei loro clienti, in caso di prove sufficienti d'infrazione. I paesi partecipanti dovranno attuare rimedi, atti ad impedire od ostacolare la violazione del copy-right magari mediante tecnologie che possano impedire la violazione diffusa. Quindi in parole poveri, i governi dovranno lasciare che gli ISP filtrino il traffico, anzi favorire il loro monitoraggio e filtraggio. Non potrebbe più succedere ad esempio che l'FCC intervenga se Comcast filtra il traffico BitTorrent.Le nazioni sono inoltre tenute a favorire la collaborazione fra le forze imprenditoriali al fine di evitare l'infrazione, preservando, però la libera concorrenza, la libertà d'espressione e la privacy ed Ossia ci saranno sempre più paesi con accordi fra ISP e major al fine di evitare fenomeni di pirateria.
In base a quanto pubblicato, sembrerebbe che paesi non saranno più obbligati a perseguire per responsabilità secondaria gli ISP, per le colpe dei loro clienti.
Inoltre parrebbe che in questi documenti ci sia scritto che i paesi che partecipano ad ACTA, debbono imporre agli ISP di consegnare le identità dei loro clienti, in caso di prove sufficienti d'infrazione. I paesi partecipanti dovranno attuare rimedi, atti ad impedire od ostacolare la violazione del copy-right magari mediante tecnologie che possano impedire la violazione diffusa. Quindi in parole poveri, i governi dovranno lasciare che gli ISP filtrino il traffico, anzi favorire il loro monitoraggio e filtraggio. Non potrebbe più succedere ad esempio che l'FCC intervenga se Comcast filtra il traffico BitTorrent.Le nazioni sono inoltre tenute a favorire la collaborazione fra le forze imprenditoriali al fine di evitare l'infrazione, preservando, però la libera concorrenza, la libertà d'espressione e la privacy ed Ossia ci saranno sempre più paesi con accordi fra ISP e major al fine di evitare fenomeni di pirateria.
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