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giovedì 19 agosto 2010

Il Ceo di Google mette in guardia sui social network

Strettamente collegato con l'articolo di Wired che parlava della morte del web è questa dichiarazione del Ceo di Google, lEric Schmidt, che in una lunga intervista al Wall Street Journal, mette fra l'altro,in guardia sul lato oscuro dei social network.
Molto probabilmente si tratta anche di dichiarazioni interessate ma non possiamo non essere d'accordo con lui quando dice, che ogni cosa che si scrive on line è eterna e può rovinare permanentemente la reputazione delle persone e anzi iSchmidt prevede che, la gente in futuro sarà costretta a cambiare nome pur di sfuggire al suo passato digitale.



Indubbiamente l'evoluzione dei social network ha cambiato il web e ha permesso alle persone di rimanere in contatto con amici e famigliari ed ha fornito una piattaforma per condividere informazioni.


Anche la ricerca on line e le news, sono sempre più condizionate dai social network, sia come mezzo di contatto che di diffusione di notizie.


Solo, che bisogna stare attenti a quello che si dice on line, perchè ci vogliono pochi secondi a scrivere qualcosa di compromettente che rapidamente può fare il giro del mondo e può essere tirata fuori dopo decenni.


Sappiamo perfettamente che le società, prima di assumere una persona, controllano, ormai la sua rete sociale on line e che molti licenziamenti, si sono avuti in seguito a quanto scritto sui siti di social network.


Inoltre anche dal punto di vista famigliare, si potrebbe cambiare il proverbio dicendo, fra moglie e marito non mettere il sito, perchè dell'uso che si fa dei social network come Facebook e Twitter spesso gioiscono solo gli avvocati divorzisti , in cerca di prove.


Dice giustamente il Ceo di Google per il web vale lo stesso proverbio dell'elefante, non dimentica mai e un valido motore di ricerca, come il suo, può ritrovare tutto in pochi minuti.


Quindi lui assolutamente non consiglia di cambiare la propria identità, per cercare di nascondere il proprio passato digitale ma al contrario di esercitare discrezione e buon senso e pensarci due volte prima di postare.

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