Werner Muller, capo del gruppo industriale cinematografico e musicale austriaco, ha rifiutato di partecipare alla tavola rotonda“Arte nell'era digitale”, organizzato dal Partito dei Verdi, a Vienna, quando ha saputo che fra i partecipanti all'incontro, c'era anche Peter Sunde, ex del team di Pirate Bay. Egli avrebbe motivato la sua rinuncia dicendo che non aveva intenzione di sedersi alla stessa tavola con un criminale condannato che supporta il furto professionale.
Fra i temi della conferenza, in ogni caso, c'è anche quello riguardante come potrebbero cambiare le leggi sul diritto d'autore, per venire meglio incontro alle esigenze dei consumatori e se è proponibile il pagamento forfettario ai detentori dei diritti.
All'incontro parteciperanno anche politici come Eva Lichtenberger, che è un membro del Partito dei Verdi al Parlamento Europeo ed era stato invitato anche Werner Muller come rappresentante dei detentori del diritto d'autore.
Solo che quando ha saputo che era stato invitato anche Peter Sunde, ha subito rinunciato, scrivendo agli organizzatori che non si preoccupa del fatto che Peter Sunde possa avere sul copy-right idee diverse dalle sue ma è contrario a partecipare a tavole rotonde con un criminale condannato e co-fondatore di un sito che viene utilizzato da ladri professionisti, i quali si arricchiscono indebitamente, sfruttando il lavoro creativo degli autori.
Indubbiamente una bella patata bollente per gli organizzatori. Peter Sunde ha commentato su Twitter dicendo che “la miglior vittoria si ha quando i nemici non hanno neanche il coraggio di presentarsi e accampano deboli pretesti del genere”.
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