Ma la vicenda sembra non essere ancora conclusa, in quanto questa settimana i suoi avvocati hanno depositato una richiesta ai giudici perchè portassero il risarcimento a zero. Soprattutto perchè, secondo i legali non c'è nessun rapporto effettivo fra il risarcimento ed il danno effettivo causato. Inoltre i ricorrenti si sarebbero lamentati dei danni subiti tramite programmi come KaZaA ma non hanno addotto prove sui danni che il singolo imputato ha causato.
Già in passato i legali avevano cercato di convincere i giudici che, secondo la Costituzione ci deve essere una certa proporzionalità fra i danni effettivi e la punizione tramite legge, che dovrebbe servire anche come esempio per scoraggiare altri. Ovviamente la RIAA, invece vuole che la sentenza rimanga così com'è, anzi vogliono un 'ingiunzione permanente contro la Thomas-Rasset in modo che non violi nuovamente il diritto d'autore. Nel frattempo il giudice prende tempo e ci vorranno certamente un paio di mesi, prima della sentenza definitiva.
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