In tal modo si dava vita ad una speculazione compensativa, sulla quale il giudice Birss vuole, invece, vederci chiaro e nel momento che è stato chiamato a deliberare sul caso del signor Billington, in cui erano presenti errori, ha deciso, in base all'articolo CPR Parte 3 regola 3.3 (1), di convocare tutti i casi collegati alla società Media CAT il 17 gennaio, che in teoria, per gli stessi motivi già specificati per gli 8 esaminati, potrebbero essere tutti respinti. Se ciò dovesse accadere, questo potrebbe essere un punto fondamentale per quello che riguarda la così chiamata 'fatturazione speculativa' nel Regno Unito.
Inoltre l'ACS Law non potrà più difendere i diritti di Media CAT e sembra che anche Digi Protect gli abbia tolto il mandato, quindi dato la fama che lo studio legale si è fatta, bisognerà vedere quale industria creativa gli affiderà i suoi casi in futuro. Ugualmente lo studio Gallant MacMillan , non rappresenterà più Ministry of Sound, sicuramente anche quella una vicenda in cui l'etichetta ha ricavato molta pubblicità negativa. Oltretutto, come abbiamo visto anche nel precedente articolo, le citazioni di questi legali, ad esempio quelli dell'ACS law sono piene di errori.
Nel caso inoltre del signor Billington, che ha scritto al tribunale, è stato anche sbagliato il nome, perchè all'indirizzo dove gli avvocati dell'ACS law hanno inviato la lettera non esiste alcun Allan solo Aaron, ovvio che magari l'errore del nome potrebbe essere banale ma si pensi se lo stesso errore può essere fatto ad esempio su un indirizzo IP. La cosa importante ora è che il giudice informa tutti e 27 gli individui dell 'udienza di gennaio e dà ad essi la possibilità di rispondere ed è assolutamente cruciale, che essi lo facciano.
Inoltre l'ACS Law non potrà più difendere i diritti di Media CAT e sembra che anche Digi Protect gli abbia tolto il mandato, quindi dato la fama che lo studio legale si è fatta, bisognerà vedere quale industria creativa gli affiderà i suoi casi in futuro. Ugualmente lo studio Gallant MacMillan , non rappresenterà più Ministry of Sound, sicuramente anche quella una vicenda in cui l'etichetta ha ricavato molta pubblicità negativa. Oltretutto, come abbiamo visto anche nel precedente articolo, le citazioni di questi legali, ad esempio quelli dell'ACS law sono piene di errori.
Nel caso inoltre del signor Billington, che ha scritto al tribunale, è stato anche sbagliato il nome, perchè all'indirizzo dove gli avvocati dell'ACS law hanno inviato la lettera non esiste alcun Allan solo Aaron, ovvio che magari l'errore del nome potrebbe essere banale ma si pensi se lo stesso errore può essere fatto ad esempio su un indirizzo IP. La cosa importante ora è che il giudice informa tutti e 27 gli individui dell 'udienza di gennaio e dà ad essi la possibilità di rispondere ed è assolutamente cruciale, che essi lo facciano.
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