info blog

Blog d'informazione sul mondo P2P ed internet, vedere anche Jblog Tech e jBlog Scienze sulle news tecnologiche e scientifiche .Tutti Blog in libera condivisione.

domenica 19 dicembre 2010

Anche la banca d'America chiude con Wikileaks

Anche la Banca d'America si è aggiunta a tutti gli altri servizi finanziari che hanno chiuso i rapporti con Wikileaks fra cui Mastercard, Paypal, Visa Europa e prima ancora Amazon, che aveva tolto i servizi hosting a Wikileaks. Su Twitter, i responsabili di Wikileaks, hanno annunciato il fatto, invitando i loro sostenitori a spostare i conti presso altri istituti finanziari. Finora, inoltre sono stati molti i servizi che avevano chiuso i conti con Wikileaks e che hanno, poi, visto i loro siti essere soggetti ad attacchi DdoS.

Responsabili della Banca d'America avrebbero detto venerdi che "La Banca d'America si unisce alle azioni precedentemente annunciate da MasterCard, PayPal, Visa Europa e gli altri a non elaborare le transazioni di qualsiasi tipo che noi abbiamo ragione di credere che siano destinate a Wikileaks. Questa decisione è basata sulla nostra ragionevole convinzione che Wikileaks potrebbe essere coinvolto in attività che sono, tra l'altro, in contraddizione con le nostre politiche interne per l'elaborazione dei pagamenti”.

Nello stesso tempo si vocifera fra i media che Wikileaks stia per rilasciare pagine compromettenti sull'operato delle banche, in cui, in particolare, si mostrerebbe il comportamento immorale tenuto da quest'ultime, nei confronti dei loro clienti. Non si sa quali società finanziarie siano coinvolte ma alcuni media avevano riportato lo scorso anno una dichiarazione di Assange, il quale aveva affermato di essere in possesso di 5GB di dati, appartenenti secondo lui, ad uno dei dischi rigidi di un computer appartenente ad un dirigente proprio della Banca d'America. In ogni caso, come sappiamo Assange è stato rilasciato, su cauzione di 374.000 dollari, dal tribunale inglese, dopo esser stato arrestato in seguito al mandato internazionale emesso contro di lui dalla Svezia per l'accusa di stupro. A gennaio, ci sarà una nuova udienza, in cui verrà deciso se Assange, verrà o no estradato in Svezia, nel frattempo anche negli USA s'indaga su di lui, in seguito ai documenti riservati rilasciati da Wikileaks in queste ultime settimane.

Nessun commento:

Posta un commento