Mentre l'ACS law è sempre più nel ciclone con le sue email che fanno il giro del mondo e il suo proprietario è stato sottoposto a giudizio da parte dell'ordine degli avvocati, come prima di lui il gruppo Davenport Lyons, altro studio legale emerge impavidamente all'orizzonte, di cui avevamo già parlato qui, in quanto lo stesso giudice si è opposto all'immediata richiesta di citazione di altre migliaia d'individui.
Lo studio legale Gallant Macmillan, a nome dell'etichetta musicale Ministry of Sound, ha richiesto i dati di varie centinaia di utenti all'ISP Plusnet che non si era opposto. Ma avevamo anche scritto che stranamente venivano sempre scelti ISP che non si opponevano alle citazioni. Solo che il giudice ha voluto vederci chiaro ed ha mostrato preoccupazione in seguito alla gran quantità di posta ricevuta da utenti di internet e secondo lui, non ci sarebbe stato tutto questo clamore, a meno che non venissero appunto perseguite persone innocenti. Quindi ha richiesto altre delucidazioni a Ministry of Sound entro il 27 settembre e poi il 4 Ottobre si sarebbe concluso il procedimento. Nel frattempo come sappiamo ci sono state le email ed il materiale dello studio ACS law che sono finite on line, svelando come questi studi legali, cercano di impaurire le persone, perchè non citano nessuno poi fra coloro che non pagano e dei quali hanno ottenuto i dati personali, quanto guadagnano da tale invio di lettere. Inoltre sono finiti anche on line i dati personali di migliaia di clienti di ISP, alcuni dei quali accusati di aver scaricato abusivamente materiale pornografico.
Insomma, questo gran polverone di cui si è parlato molto sui media ha fatto sì che anche le autorità nel Regno Unito prestassero molta attenzione a quanto stanno facendo i vari studi legali.
Solo che sembra che lo studio Gallant Macmillan, non abbia paura e lunedi si presenterà normalmente davanti al giudice che sarà costretto, infine, a concedere la citazione a meno che l'ISP Plusnet non si opponga.
L'ISP, anche per un problema d'immagine, ha detto che cercherà di opporsi, almeno in futuro.
In ogni caso la rabbia sta montando e questo comportamento dello studio Gallant Macmillan, secondo anche quanto ipotizzato dalla BBC, avrebbe potuto attirare la reazione del gruppo 4Chan, che infatti ha avvertito che intende colpire il sito degli avvocati con un attacco Ddos, che si verificherà oggi. Il gruppo 4Chan ha detto che intende continuare l'operazione payback contro coloro che vogliono terrorizzare e mungere le persone.
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