Anonimus, la comunità che ha sferrato un personale attacco contro i siti di associazioni anti-pirateria tipo MPAA e RIAA e contro quelli di studi legali, ora ha diretto i suoi colpi contro un sito di un organo governativo, esattamente quello dell'Intellectual Property Office, del Regno Unito.
L'operazione Payback, iniziata colpendo per prima, la società anti-pirateria AiPlex Software, il cui amministratore aveva dichiarato di ricorrere anch'esso ad attacchi Ddos contro i siti BitTorrent che non rimuovevano prontamente il materiale illegale, sembra non voler fermarsi e vuole che i media prestino attenzione allo scontento di molte persone riguardo alle leggi sul diritto d'autore o all'inasprimento delle stesse, come è previsto anche dagli accordi internazionali raggiunti nell'ACTA.
Infatti in un recente attacco alla MPAA è stato scritto “Cosa deve fare il popolo fare per essere sentito? A che punto deve arrivare la gente per avere la loro supplica preso sul serio? “ Infatti gli attacchi in genere non provocano grossi danni, a parte molto probabilmente tutte le email ed il materiale privato dell'ACS law, compresi i dati degli utenti citati, cosa che ha suscitato molto scalpore ma ha fatto anche vedere chiaramente come questi avvocati abusino della loro professione.
Secondo il comunicato di Anonimus “L' Intellectual Property Office sta perpetuando il sistema che permette lo sfruttamento dell'utilizzo del copyright e della proprietà intellettuale”per questo è stato colpito.
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