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mercoledì 9 febbraio 2011

Google accusa Bing di copiare i suoi risultati di ricerca

Poco prima che i massimi esponenti di Google e Bing si riunissero al Farsight 2011, una manifestazione in cui si discutono le novità e le innovazioni nel mondo della ricerca, Google aveva rivelato che Bing, utilizzando i dati forniti da internet explorer, riguardo alle ricerche effettuate dagli utenti con il motore di ricerca di Google, copiava i risultati di ricerca, modificando i propri, in modo che assomigliassero sempre più a quelli della società di Mountain View.

Dopo varie ipotesi, Google avrebbe fatto una prova con falsi risultati, lanciando un esca e dopo poco Bing avrebbe riportato i risultati messi a posta da Google, per verificare i suoi sospetti. La prova sarebbe stata eseguita dagli ingegneri di Google a dicembre, usando IE8 e Bing Toolbar e optando per i"siti consigliati" presente in IE8, ed inoltre accettando le opzioni di default per la toolbar Bing. Poi gli ingegneri sono entrati nella query sintetica nella casella di ricerca sulla home page di Google ed hanno fatto clic su alcuni risultati inseriti a posta per la prova. Dopo un paio di settimane, quei risultati inseriti sono cominciati a comparire su Bing.

Subito era arrivata, però in un blog, la risposta della Microsoft, in cui era scritto che essi non copiano Google ma praticamente usano gli utenti, quindi anche le loro ricerche su Google, per migliorare le informazioni sul loro motore di ricerca ed anzi accusano Google di spam con cui si arricchirebbe tramite adsense.


 Sembra un problema d'interpretazione ma Google non è affatto contenta e spera che la Microsoft la smetta perchè per i responsabili della società è un barare. Come detto all'inizio , quindi, quando Matt Cutts di Google e Harry Shum della Microsoft si sono incontrati alla Farsight 2011 sono realmente scoppiate scintille ed il moderatore della discussione è dovuto intervenire più volte e la guerra non finirà certamente qui.

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