Il 21 settembre dello scorso anno, Evan Stone a nome della Mick Productions Haig, citò presso il tribunale del Texas, 670 utenti di BitTorrent colpevoli di aver condiviso un film per adulti dal titolo "Der Onkel Gute". Da ricerche effettuate, fu poi dimostrato che la casa di produzione possedeva i diritti per il film ma questi non erano mai stati registrati presso l' ufficio per il Copyright.
A difesa degli imputati intervennero alcuni legali dell'EFF e del Pubblic Citizen che dichiararono come la citazione fosse sbagliata per motivi giurisdizionali in quanto molti utenti risiedevano altrove.
Ora, gli stessi promotori della citazione hanno deciso di chiudere il caso, pronunciando parole molto dure nei confronti dell'EFF e della Corte, che avrebbe preferito utilizzare come consulenti, a loro parere, famosi difensori della pirateria su internet e quindi essi sentono che non potranno mai ottenere giustizia in questa vicenda. La EFF ha invece, risposto che i proprietari del copyright hanno tutte le ragioni di far valere i loro diritti senza usare, però, mezzi sleali e gli utenti hanno, anch'essi. diritto ad un processo giusto ed equo.
Dal momento che il caso è stato respinto con pregiudizio la Mick Haig Productions non potrà più citare i 670 utenti, anche nella corretta giurisdizione.
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