Il filtro include client BitTorrent, come uTorrent e Xunlei, ma non BitComet e Vuze.Mentre cyberlockers come Rapidshare e Megaupload sono vietati e altri siti come 4shared, HotFile e MediaFire non lo sono.
Inoltre, tutti i nomi dei siti torrent popolari, fra cui The Pirate Bay non sono inclusi nella lista dei nomi bannati di Google. Sempre secondo Simon Morris è assolutamente strano che, mentre Google è uno degli investitori di Xunlei, il client BitTorrent cinese, avendo offerto 5 milioni nel 2006, nel frattempo abbia attuato questo ban. Morris aggiunge che i responsabili della società si augurano che Google possa riconoscere il valore di BitTorrent e rivalutare questa decisione in tempi brevi."
Anche i responsabili di Rapidshare non sono affatto contenti del ban e dicono di essere preoccupati per gli interessi legittimi dei loro utenti e ritengono che sia stata sbagliata la decisione di Google di rimuovere il termine “Rapishare” dai risultati di ricerca. La società ha aggiunto “ i risultati del motore di ricerca dovrebbe riflettere gli interessi degli utenti 'e non di Google o di chiunque altro, "
Sembra comunque molto strano che Google che si è sempre battuto contro la censura cinese, stia attuando una censura commerciale a favore di poche grandi imprese.
Inoltre, tutti i nomi dei siti torrent popolari, fra cui The Pirate Bay non sono inclusi nella lista dei nomi bannati di Google. Sempre secondo Simon Morris è assolutamente strano che, mentre Google è uno degli investitori di Xunlei, il client BitTorrent cinese, avendo offerto 5 milioni nel 2006, nel frattempo abbia attuato questo ban. Morris aggiunge che i responsabili della società si augurano che Google possa riconoscere il valore di BitTorrent e rivalutare questa decisione in tempi brevi."
Anche i responsabili di Rapidshare non sono affatto contenti del ban e dicono di essere preoccupati per gli interessi legittimi dei loro utenti e ritengono che sia stata sbagliata la decisione di Google di rimuovere il termine “Rapishare” dai risultati di ricerca. La società ha aggiunto “ i risultati del motore di ricerca dovrebbe riflettere gli interessi degli utenti 'e non di Google o di chiunque altro, "
Sembra comunque molto strano che Google che si è sempre battuto contro la censura cinese, stia attuando una censura commerciale a favore di poche grandi imprese.
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